Il principale luogo di pellegrinaggio delle isole
La leggenda narra che intorno al 1390, due pescatori della tribù Guancan trovarono una statua miracolosa che le onde portarono a riva. La Madonna Nera, situata nella locale basilica, ha reso Candelaria il luogo di pellegrinaggio più visitato delle Isole Canarie.
Strade cittadine
La svolta n. 17 ci porta dall'autostrada TF-1 al centro città. Ci sono piacevoli stradine piene di negozi e caffè. L'oceano è proprio accanto al centro.
Betlemme
È prima di Natale, in uno dei vicoli troviamo un presepe davvero grande.
Betlemme
Chi conosce i nostri presepi apprezzerà sicuramente alcuni scene che raffigurano attività e oggetti completamente diversi, tipici della vita locale.
Corridoio
Le facciate locali sono diverse: nuove, vecchie, scrostate, ma anche con disegni.
Menceyes
Nella Plaza de la Patrona de Canarias ci sono le statue dei nove re dei guanei originari dell'isola. Nove perché l'isola era originariamente divisa in 9 regni, chiamati Menceyatos. I nomi dei re suonano esotici: Acaymo, Adjona, Anaterve, Bencomo, Beneharo, Pelicar, Pelinor, Romen, Tequeste.
Luoghi di pellegrinaggio
L'Ermita de San Blas e il suo interno sono incastonati nella roccia vulcanica. La basilica fu costruita tra il 1949 e il 1959 e con la sua capienza interna di 5.000 persone è uno dei più grandi templi spagnoli.
Spiaggia
Il candelabro si trova nelle immediate vicinanze dell'Atlantico. Tenerife non è una tipica destinazione „balneare“, ma la sabbia vulcanica nera incoraggia il divertimento acquatico, a seconda della temperatura dell'acqua nell'oceano e dell'altezza delle onde.