Il più antico monastero maschile della Boemia

Il monastero di Břevnov, situato a Praga a circa tre chilometri a ovest del Castello di Praga, è il più antico monastero maschile della Boemia. La sua storia risale al 993, quando fu fondata dal principe Boleslao II. e il vescovo di Praga San Vojtech. Da allora è diventato un importante centro spirituale e culturale.
Monastero di Břevnov
Il monastero nel suo complesso, con la Basilica di Santa Margherita e gli altri edifici nel giardino del monastero, è protetto come monumento culturale nazionale della Repubblica Ceca. Il monastero è considerato il più antico luogo di produzione di birra documentato in tutta la Repubblica Ceca e il birrificio del monastero di Břevnov continua questa tradizione.
Nel 1997, Papa Giovanni Paolo II visitò il monastero.


Una storia piena di colpi di scena
Secondo la leggenda, il principe Boleslao II. e il vescovo di S. Incontrarono Adalberto alla sorgente del torrente Brusnice, dove un cervo indicò loro un luogo adatto per fondare un monastero. Il nome „Břevnov“ deriva da un tronco che giaceva nel pozzo.
Il monastero attraversò periodi di prosperità, ma anche di declino. Durante le guerre hussite venne distrutto e i monaci furono costretti a fuggire. Nel XVII e XVIII secolo il monastero subì una magnifica ristrutturazione in stile barocco e divenne un centro di studi e arte. Nel XX secolo il monastero fu abolito due volte, prima dai nazisti e poi dai comunisti. Dopo la Rivoluzione di velluto, i monaci ritornarono e ripristinarono la vita monastica.
Complesso monastico
Il complesso del monastero di Břevnov è aperto al pubblico e offre anche visite guidate, che includono la basilica, la cripta, le sale di rappresentanza, la Sala Teresiana e il giardino del monastero. Il complesso monastico comprende anche l'Hotel Adalbert e il ristorante Klášterní šenk, dove potrete assaggiare la cucina tradizionale ceca e la birra del birrificio locale.

Ordine Benedettino
Il complesso monastico è di proprietà e gestito dall'Ordine Benedettino, il più antico ordine monastico dell'Europa occidentale. I Benedettini seguono il motto „Ora et labora“ (Prega e lavora) e si dedicano alla vita spirituale, all'educazione e alla cura del patrimonio culturale. Attualmente qui vivono nove monaci.

Basilica di Santa Margherita
L'elemento dominante del monastero è la basilica barocca di Santa Margherita, opera dell'architetto Kryštof Dientzenhofer e di suo figlio Kilián Ignác. Il tempio fu costruito tra il 1708 e il 1745.

Interno della basilica
L'interno della chiesa fu progettato da Kilián Ignác Dientzenhofer e rappresenta uno dei capolavori dell'architettura barocca ceca. Il soffitto è decorato con dipinti di Jan Jakub Steinfels, mentre alle pareti sono appesi grandi quadri di Petr Brandl.

Altare maggiore
Sull'altare maggiore del 1718, una statua lignea dorata della patrona della chiesa, Santa Margherita. I suoi resti sono conservati sulla tavola dell'altare.


Tomba di San Vintíře
Sulla parete sud del coro della chiesa si trova una lapide gotica in pietra di San Vintíř, morto il 9 ottobre 1045 e venerato come santo patrono dei benedettini cechi e bavaresi.
Cripta romanica
Durante una ricerca archeologica, sotto il coro della chiesa è stato scoperto il pavimento della cripta di una basilica romanica a tre navate della metà dell'XI secolo. È uno dei monumenti più antichi e preziosi dell'architettura romanica nella Repubblica Ceca.

Giardino del monastero
Il vasto giardino del chiostro, con statue barocche e una fontana, è stato aperto al pubblico dopo un'impegnativa ristrutturazione e offre un luogo tranquillo in cui rilassarsi. È aperto tutti i giorni fino alle 20:00.

La sorgente del torrente Brusnice
Nella parte nord-occidentale della zona sorge il torrente Brusnice. Secondo la leggenda, in questo luogo si incontrò il principe Boleslao II. e il vescovo di Sant'Adalberto quando fondò il monastero nel 993. La posizione del monastero fu scelta proprio per la sua abbondante fonte d'acqua. Sopra la sorgente venne costruita una cappella con una volta in stile gotico antico. È sopravvissuto fino a oggi.

Palazzo estivo di Vojtěška
Sopra la cappella con la sorgente venne inizialmente costruito un padiglione medievale e negli anni 1722–25 venne edificato un palazzo estivo a due piani.

Spazi rappresentativi
Le sale, i chiostri e i corridoi della prelatura sono decorati con stucchi e affreschi di vari artisti della prima metà del XVIII secolo. Il piano superiore era l'antica residenza dell'abate; oggi ospita sale di rappresentanza decorate con affreschi.

Sala Teresiana
La grande sala con affreschi di Jan Jakub Steinfels e decorazioni in stucco è uno degli interni barocchi più belli della Boemia. Prende il nome dall'immagine dominante di Maria Teresa.
