Trekking al ghiacciaio di Ushba

Il punto di partenza per il viaggio verso il ghiacciaio di Ushba è il villaggio di Mazeri. Un villaggio di pietra sommerso a Svaneti, Georgia.

Dal paese di Mazeri il sentiero porta verso un albergo abbandonato, si cammina intorno a pascoli non recintati dove pascolano cavalli e mucche.

Quando si arriva al fiume, non resta che attraversare il ponte di legno e continuare a saltare sulle rocce di alcuni piccoli ruscelli che scorrono intorno. Al mattino c'era poca acqua e camminavamo agevolmente sui sassi che spuntavano dall'acqua, al ritorno l'acqua aumentava e non avevamo altra scelta che trovare un posto adatto per attraversare il ruscello. Il tronco d'abete caduto fungeva da ponte. I soldati a cavallo a guardia del confine russo-georgiano si precipitarono persino in aiuto di uno di noi.

Su un sentiero ben battuto che porta dalla valle, passiamo un piccolo insediamento militare, presidiato da due soldati. Il sentiero inizia già a salire e stiamo pian piano raggiungendo la cascata. Cominciano ad emergere in noi splendidi panorami sulla vallata.

Circa a metà della salita, vagando e cercando il sentiero che sale, ci siamo imbattuti in tre vitelli. Non ci era molto chiaro come fosse riuscita a muoversi su un pendio del genere.

Più in alto arrivavamo, migliori erano le viste che ci venivano offerte. In questa foto è ben visibile l'intero fiume e la strada che lo costeggia.

Dopo meno di cinque ore, abbiamo raggiunto il punto panoramico del Monte Ushbu. Dato che era l'inizio di settembre e faceva molto caldo, la neve era molto lenta. Anche l'intero ghiacciaio era ricoperto di sassi, quindi era praticamente invisibile.