Articolo Giro di Mostar

La città di Mostar è una miscela di molte culture e stili architettonici. Persone di diverse religioni vivono fianco a fianco senza alcun conflitto. Troviamo sia un certo numero di chiese cristiane che moschee.

La caratteristica dominante della città è il Ponte Vecchio sul fiume Neretva, costruito in epoca ottomana. Il ponte ha servito 427 anni fino al 1993, quando fu distrutto durante la Guerra Civile insieme alla maggior parte della città. Trattandosi di un importante monumento, il ponte è stato restaurato e riaperto nel 2004. Ora è elencato come patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il ponte è lungo 29 metri e largo 4.

Il ponte si trova a 24 metri sopra il fiume. L'attrazione locale sono gli uomini che saltano dal ponte nel fiume dopo aver raccolto abbastanza soldi. Queste persone si guadagnano da vivere e addestreranno la prossima generazione di ragazzi che assumeranno questo „mestiere“ dopo di loro.

A Mostar, oltre al ponte, si possono visitare il museo (storia della città), le moschee compresi i minareti e, tra le altre cose, la Casa Turca.

La casa turca è arredata d'epoca. Qui possiamo vedere come vivevano le persone di questa cultura.

Ci sono diverse moschee a Mostar. Questo è il più antico di tutti. E' possibile visitarlo a pagamento e godere della vista dal minareto.

Nonostante Mostar sia già in gran parte riparata/ricos­truita, i resti della sua distruzione sono ancora visibili.

Uno dei punti di riferimento imperdibili della città è una nuova chiesa cristiana con una torre alta oltre 100 metri. Da questa torre si ha una bellissima vista della città e dei suoi dintorni.

Mostar si trova in una valle. Se vieni qui dalla Croazia, dove ci sono circa 35 gradi, preparati che farà molto più caldo a Mostar. Le temperature qui salgono fino a 50 ° C.

Il centro storico della città è molto piccolo.

Altri resti della guerra sono fori di proiettili in gran parte delle case locali.